Jovanotti – Il Muratore lyrics
mare bagnasciuga carezza che ti bagna fioco
di neve cade come piuma sopra la montagna
torrente d´acqua da bere con le mani parco
cittadino bella ragazza che gioca con i caniospitalità dolce benvenuto trasformare inmelodia lo strascioco di uno stranuto salute!niente medicine con il mio aeroplano sorvolare
sulle tue colline atterrarti morbido sopra letue guance rubo da mogol quella metafora delledue arance ascoltare il padreterno che improvvisa
jazz vento sulle foglie che frusciando caccian
via lo stesso starsene così con in faccia un sì
fino a lunedì
dolce fare niente solce rimandare stare con ipiedei penzoloni guardanso il mondo girareandare andare aspettare dolcemente l´ora dimangiare guardare l´erba crescere e l´acqua
evaporare tranquillamente all´ombra di unafresca brezza farsi accarezzare dare forma
tonda a bolle di pensieri che scoppaiono nell´arianon appena si fan troppo seri o troppo pesistarsene leggeri trasformare le ore in mesicome foglia lungo il fiume dentro la correntedolcemente arresi siiii starsene così con infaccia un sì fino a lunedì
dolce fare niente dolce respirare con il bracciofuori dal finestrino farsi trasportare dalla riga
bianca in mezzo al nero delle strade stare
come un fiore nella pioggia di quello cheaccade sentir gli odori la merda dei porcili
confondersi con il profumo d´erba di infiniti
aprili e starsene così come non sta chi c´ha da
fare con il volante tra le mani e il ritmo che tifa dondolare neinte male dondolare sentirsicome sale silenzioso dentro un grande mare sìstarsene così con in faccia un sì fino lunedì
dolce fare niente dolce rimandare dolce far
vacanza senza viaggi da organizzare agenzie
turistiche suodri d´aeroplano dogane a pizzeriesemore più uguali più si va lontano vivere su marte
cambiare l´atmosfera respirare ossigeno respirare
ossigeno ed espirare pura primavera puraprimavera primavera un due tre giorno è